Energie Sensibili - Roma, 07 Ottobre 2013
Con il progetto “New life to your
clothes for a better world” si possono riciclare i vecchi abiti usati,
ricevere un buono sconto e produrre energia
La moda diventa sostenibile.
Borse, abiti, giacche e pantaloni: non solo luccichio da passerella e
vetrine patinate. Oggi i più importanti brand di abbigliamento cercano
soluzioni alternative, in grado di soddisfare i fashion addicted di
tutto il mondo e dare, allo steso tempo, una mano all’ambiente. Come?
Utilizzando tessuti a basso impatto ecologico, riciclando e
riutilizzando in chiave diversa i vecchi scarti. È quello che ha fatto
l’OVS, uno dei marchi italiani più famosi al mondo, che ha deciso di
dare vita ad una campagna all’insegna della sostenibilità e anche del risparmio.
È partito, infatti, il 28 agosto scorso e proseguirà fino al 31 dicembre 2013 il progetto “New life to your clothes for a better world”
per ridare vita ai vecchi capi di abbigliamento usati. In tutti i punti
vendita della catena aderenti all’iniziativa i clienti possono portare
una borsa di indumenti usati: in cambio riceverà non soltanto un buono sconto da utilizzare per l’acquisto delle nuove collezioni, ma potrà rivederli sotto una nuova forma.
Se sono ancora indossabili, gli indumenti saranno sottoposti a trattamento
e, seguendo standard rigorosi e facendosi supportare da una tecnologia
avanzata, potranno essere reimmessi direttamente sul mercato come prodotti di seconda mano.
In caso contrario, grazie alla collaborazione di I:CO, azienda leader
nel settore di riciclo dei capi, che analizzerà i singoli pezzi,
potranno essere trasformati in altro, come ad esempio in strofinacci per
l’uso domestico, oppure saranno scomposti nelle loro fibre tessili e riutilizzati come nuova materia prima.
Non solo. Grazie agli abiti che fino a questo momento giacevano negli armadi o erano ricoperti di polvere, sarà possibile anche produrre energia.
Quelli non reindossabili né riciclabili saranno infatti utilizzati a
questo scopo. La moda e la solidarietà in questo caso vanno a braccetto
con l’esigenza di rispettare l’ambiente. Si ricorda che saranno
accettati tutti i capi di abbigliamento uomo, donna, bambino, ad
eccezione della biancheria intima, delle calzature e degli accessori non
tessili. I buoni sconto non sono cumulabili e sono applicabili ad un
minimo di spesa pari a 40 euro.