http://www.gmap-pedometer.com/ Il pedometro di Google è uno strumento molto utile per i runner che vogliono misurare con precisione il proprio percorso di allenamento e può quindi sostituire gli apparecchi ben più sofisticati basati su tecnologia GPS. A differenza di questi ultimi, il pedometro di Google è completamente gratuito e non è necessario fare di corsa il tratto da misurare, è sufficiente un collegamento a Internet e un minimo di manualità con il mouse. Ciò permette di fare molte prove di misura e cambiare facilmente il percorso. Si possono anche misurare tratti parziali (non solo anelli) usati per allenamenti particolari (per esempio, brevi tratti da ricavarsi sul percorso abituale per effettuare prove di ripetute). Conoscere esattamente la misurazione del proprio percorso di allenamento è fondamentale per un runner, per conoscere il proprio valore cronometrico sulle varie distanze e tarare gli allenamenti. Impostazioni preliminari Prima di tutto occorre lanciare il browser e collegarsi alla pagina del pedometro. Si arriva a una pagina in cui a destra compare una cartina degli Stati Uniti. Volendo misurare il proprio percorso, probabilmente si dovrà cambiare continente, ma è sufficiente inserire il nome della località nella casella (posta sopra la cartina) Jump to. In caso di omonimia, è possibile che finiate in una zona che non è quella voluta, in questo caso conviene inserire la città più vicina e poi spostarsi sulla mappa. Per fare questo si può agire sulle quattro frecce che compaiano a sinistra nella cartina, sopra alla barra d'ingrandimento. Un altro modo più comodo per spostarsi sulla mappa è fare clic con il pulsante del mouse e tenerlo abbassato intanto che si muove il mouse: ciò ha come effetto lo scorrimento della cartina nella finestra. Una volta inquadrata la zona voluta, è possibile impostare il livello di ingrandimento agendo sulla barra a sinistra e facendo clic sulle tacche: andando verso l'alto si ingrandisce, verso il basso si rimpicciolisce. Una volta giunti a inquadrare la zona voluta con in giusto livello di ingrandimento, siamo pronti per la misurazione. Occorre impostare alcuni parametri che compaiono nella zona a sinistra della finestra, sotto la scritta Gmaps Pedometer. Si può scegliere:
Il pedometro di Google Come si traccia il percorso Una volta impostate le opzioni volute, tutto è pronto per la misurazione del percorso. Essa avviene tracciando una linea a tratti, dove ogni tratto inizia nel punto in cui si fanno due pressioni ravvicinate del pulsante del mouse (doppio clic) e finisce nel punto successivo in cui si esegue ancora un doppio clic. Ogni tratto viene definito Leg. Quando si vuole iniziare una misurazione, si fa clic sul pulsante Recording… e si inizia a tracciare il percorso. Nella casella Total Distance compare la misurazione complessiva del percorso effettuato fino a quel momento, mentre nella casella sottostante Last Leg la lunghezza dell'ultimo tratto effettuato. Se si sbaglia, è possibile cancellare l'ultimo tratto eseguito facendo clic sul pulsante Undo Last point. Iterando il procedimento, ovvero facendo clic ripetutamente su Undo last point, è possibile tornare indietro nella misurazione se si scopre di... aver sbagliato strada. Nota – Si possono tracciare tratti anche "in campagna", cioè non seguendo le strade indicate dalla mappa di Google. Ciò è molto utile per misurare scorciatoie su sentieri campestri. La precisione Ovviamente la domanda che si fanno tutti è: quanto è precisa la misurazione? Il sistema è efficiente e le mappe sono molto dettagliate, quindi la precisione dipende solo dalla nostra abilità ad approssimare correttamente sulla mappa il percorso che facciamo a piedi a partire dal livello di ingrandimento disponibile (si consiglia di attivare il massimo livello di ingrandimento disponibile per la zona in questione). Su tratti rettilinei la misurazione è altamente affidabile, mentre si può perdere qualche metro (al km) su percorsi tortuosi con molte curve. Si consiglia quindi di approssimare le curve con tratti rettilinei molto ravvicinati e comunque di non utilizzare tratti rettilinei troppo lunghi. Nel caso ci si alleni in campagna, è possibile che le stradine che si percorrono abitualmente non compaiano sulla mappa. Conviene quindi attivare la visualizzazione Ibrida o da Satellite per vedere anche dettagli come piante, case isolate in campagna o stradine non asfaltate e quindi non visibili con la semplice visualizzazione Mappa. Le visualizzazioni si cambiano facendo clic sui pulsanti corrispondenti in alto a destra sulla mappa. Opzioni avanzate Supponete di aver misurato con precisione il vostro percorso di allenamento abituale. Ora è possibile salvarlo e tenerlo nei propri bookmarks(Preferiti) per recuperarlo in seguito (senza dover rifare la misura); si deve solo fare clic sull'opzione Save route e poi di fianco su Add Bookmarks. Google conserverà per voi la misurazione identificandola con un indirizzo URL del tutto simile alle altre pagine Web. Quindi potete anche spedire l'indirizzo salvato nei vostri bookmarks per condividere il percorso di allenamento con altri runner. Infine, se il vostro percorso è di tipo andata-ritorno, è sufficiente tracciare solo l'andata e completare la misurazione facendo clic sull'opzioneComplete there and back route. Volendo ripartire daccapo per un'altra misurazione e cancellare quella attuale, si fa clic Clear points and start over. |