Elenco conferenze |
Conferenze
TERRE E ROCCE DA SCAVO Milano 4 Novembre 2014
L’iniziativa è una preziosa occasione per incontrare alcuni fra i maggiori Esperti del settore che illustreranno dal punto di vista normativo, legale e tecnico-pratico, tutti i recenti aggiornamenti in materia. Ampio spazio sarà inoltre dedicato alla discussione: domande e confronto diretto permetteranno di chiarire aspetti problematici e controversi (es. condizioni per l’esclusione dal regime dei rifiuti, gestione e riutilizzo) per tutti coloro che, a vari livelli, quotidianamente si occupano di questa tematica. Tra le matrici ambientali il suolo è quello più complesso e, in particolare, il tema delle terre e rocce da scavo ha subìto una continua e spesso confusa rielaborazione, impegnando il legislatore, la dottrina e la giurisprudenza in un dibattito tutt’oggi aperto.
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GREENING THE ISLAND Pantelleria 30/31 Ottobre 2014
Energia e Acqua binomio cardine della sostenibilità delle isole, che diventano anche laboratorio per tutte le location remote e più in generale per la terra ferma. Di questo parleranno governi, istituzioni, associazioni industriali da tutto il mondo alla prima edizione del convegno internazionale, annuale e itinerante, "GREENING THE ISLANDS! integrated sustainability: energy & water for islands and remote locations", che si terrà nell'isola di Pantelleria, nel cuore del mediterraneo, il prossimo 30 e 31 ottobre. La conferenza, promossa e coordinata da The Green Consulting Group e organizzata da Let's Agreen Events, è realizzata in collaborazione con il Comune di Pantelleria e sotto gli auspici di WWAP UNESCO - UN WATER e con il supporto di molte associazioni industriali dell'acqua e delle energie rinnovabili internazionali. All'evento, che vede come main sponsor Global Hybrid Power, Siba-Veolia e Sofip-Smede, e come sponsor Acciona e SMA, interverranno tra gli altri: Marco Marsilli Ministro Plenipotenziario degli Affari Esteri; Michela Miletto - WWAP Deputy Coordinator at UNESCO; Gaetan Masson dell'International Energy Agency, Konstantina Toli, Programme Officer, Global Water Partnership; Panos Coroyannakis, coordinator, Islands Pact - EU; Miriam Balaban - Secretary General - European Desalination Society e Simona Vicari, Sottosegratario al Ministero dello Sviluppo Economico e tanti alti esponenti di governi delle isole e delle associazioni industriali. Durante le due giornate saranno mostrate le più innovative best practices per la produzione di energia e acqua, soluzioni queste che potranno essere replicate a livello globale nelle isole di tutto il mondo e in molte località remote. In un momento come quello attuale dove il tema del cambiamento climatico è sul tavolo di discussione dei principali capi di stato e di Governo e sotto la lente della popolazione, la possibilità di sviluppare politiche energetiche e di approvvigionamento idrico sostenibili diventa una priorità assoluta, anche per le piccole isole e le aree remote. Oggi le isole si trovano ad affrontare una grande sfida. La vita e l'ecosistema nelle isole sono fortemente compromessi a causa del crescente inquinamento dell'aria e dei mari, senza contare gli impatti ambientali per rispondere al fabbisogno di energia e di acqua potabile che tra l'altro comporta costi elevati e non più sostenibili. Per ovviare alle suddette problematiche e per costruire un futuro sostenibile anche nelle isole, la green economy dispone oggi di soluzioni valide e mature, che sono in grado di creare progressivamente un sistema a "zero emissioni". Greening the Islands, attraverso un approccio integrato, sarà l'occasione per mostrare e proporre su larga scala soluzioni sostenibili per aumentare la disponibilità di acqua e di energia a costi decisamente più bassi. Riunire intorno a un tavolo diversi attori, imprenditori, scienziati, politici e decisori per discutere le politiche e le strategie più appropriate è la via più concreta per avviare un cambiamento radicale e assicurare alle nostre isole e non solo uno sviluppo eco-sostenibile. |
TRASPORTI A GAS NATURALE PER LA MOBILITA’ URBANA SOSTENIBILE
![]() Assessorato Ambiente di Roma Capitale Osservatorio Ambientale di Roma Capitale In collaborazione con: AIEE, Associazione Italiana Economisti dell’Energia CIRPS, Università La sapienza Mercoledì 4 Aprile 1012 - Sala della Protomoteca del Campidoglio Piazza del Campidoglio, 55 - 00186 ROMA
L’assessore all’Ambiente di Roma Capitale, Marco Visconti, ha promosso un convegno sulla mobilità urbana sostenibile per valutare il possibile apporto dei trasporti a gas naturale nella Città di Roma ed in particolare il suo utilizzo nel servizio delle auto pubbliche. Il convegno, organizzato dall’Osservatorio ambientale di Roma Capitale, si svolgerà presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio mercoledì 4 aprile 2012, dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Media partner quotidianoenergia.it e canaleenergia.it L’evento, che si svolge in collaborazione con l’Associazione italiana economisti dell’energia (AIEE) e il Centro Interuniversitario per lo sviluppo sostenibile (CIRPS) dell’Università la Sapienza, vedrà la partecipazione delle principali cooperative di Taxi di Roma e dei massimi esperti del settore. Interverranno anche rappresentanti delle associazioni NGV System Italia (Associazione della filiera industriale italiana del metano per autotrazione), AIGET (Associazione italiana grossisti di energia e trader), FEDERMETANO (Federazione nazionale dei distributori e dei trasportatori di metano), ASSOGASMETANO (Associazione nazionale imprese distributrici metano autotrazione), Confartigianato, in rappresentanza delle officine di riparazione e assistenza. I lavori saranno conclusi dall’Assessore Marco Visconti. Nota illustrativa al Convegno E’ opinione comune tra gli esperti di mercati e tecnologie energetiche che nei prossimi anni aumenterà molto il ruolo del gas naturale in tanti usi oggi riservati al petrolio, in particolare per l’utilizzo diretto nei motori per trasporto stradale, marino ed aereo, e per la produzione di carburanti liquidi “verdi” con il sistema chiamato “Gas To Liquids” (oltre che per la trigenerazione: produzione combinata di elettricità, calore e freddo). Contemporaneamente crescerà il ruolo delle fonti energetiche rinnovabili quali eolico, solare fotovoltaico e termico, geotermia, moti ondosi e maree e l’utilizzo delle biomasse, per la produzione di biogas utilizzabile per la produzione di elettricità e calore ma anche, se opportunamente trattato, di biometano . Il percorso energetico auspicato dalla Commissione Europea vede il traguardo dell’80% dell’energia prodotta da fonti rinnovabili entro il 2050; molti Paesi, come la Germania e la Gran Bretagna si stanno già organizzando per raggiungere questi obiettivi: ma la sfida riguarda tutti i 27 Paesi dell’Unione. I prossimi anni saranno quindi di passaggio e trasformazione; le esigenze di bilancio di tutti gli Stati obbligheranno in ogni caso a politiche di massima efficienza ed economicità e quindi lo sfruttamento di tutte le risorse possibili con il minor costo e impatto ambientale. Recenti scoperte di ingenti giacimenti di gas naturale in molte parti del mondo, dovute a significative innovazioni tecnologiche di esplorazione e di estrazione, hanno quintuplicato in pochissimi anni le disponibilità di gas naturale, oggi valutate sufficienti a garantire gli attuali consumi mondiali per oltre due secoli e mezzo. Questi ritrovamenti interessano molte aree geografiche, dall’Australia, al Brasile, al Mozambico, agli Stati Uniti, e la tecnologia del gas naturale liquefatto (GNL) trasportato via nave e rigassificato prima di essere immesso in rete, ne permette una relativamente facile movimentazione. Questa situazione ha portato ad una separazione dei prezzi del gas da quelli del petrolio, ai quali era storicamente agganciato, e ad una loro rapida discesa nelle aree più prossime ai giacimenti. Adesso che l’offerta di gas naturale ha iniziato a superare i consumi locali, i produttori si stanno preparando ad un grande movimento di esportazione che vede come principale obiettivo l’Europa, dove i prezzi sono ancora alti - e in Italia ancora di più – per la mancanza di giacimenti di analoga dimensione e la lontananza dalle fonti di approvvigionamento. Per molti anni a venire il prezzo del gas sarà quindi competitivo con quello del petrolio e più ancora con quello dei carburanti, in particolare benzina e diesel, che richiedono per essere utilizzati il passaggio in più della raffinazione. Sarà anche competitivo con quello di buona parte delle fonti rinnovabili che richiederanno ancora per molto tempo l’elargizione di incentivi a carico delle bollette dei consumatori. Questa situazione di mercato sta rilanciando la trazione a gas naturale, in cui l’Italia vanta uno storico primato mondiale sia per la motoristica delle vetture sia per le tecnologie infrastrutturali del servizio. Oggi circolano nel nostro paese circa 800 mila vetture a gas naturale, rispetto agli oltre 35 milioni in totale. Un rilancio significativo del trasporto a gas naturale in Italia e la sua diffusione di massa, iniziando da realtà aggregate come possono essere i servizi di auto pubbliche o le flotte aziendali, è oggi reso possibile da importanti aggiornamenti normativi, attesi da tempo, ed approvati dal Parlamento nel recente provvedimento “Liberalizzazioni”. Il continuo progresso negli standard di sicurezza sta portando anche ad altre significative innovazioni, come le realizzazione di impianti self service pubblici e casalinghi mentre le stazioni di servizio si potranno presto realizzare anche nelle aree non servite dalla rete dei gasdotti. La tecnologia del freddo permette di trasportare e immagazzinare sottoterra grandi quantità di gas in forma liquida (in dimensione ridotta ciò che già si fa abitualmente con il trasporto via nave). Al grande vantaggio economico dell’uso del gas al posto dei carburanti di derivazione petrolifera, che già oggi permette di rientrare in due-tre anni dal maggior costo dell’autovettura nuova o della trasformazione di vetture in uso, l’altro grande interesse per il gas è dovuto alla minore produzione di gas climalteranti (30% in meno di CO2) e dalla pressoché totale assenza dei pericolosissimi particolati nei residui della combustione. L’impatto ambientale dell’utilizzo del gas naturale, che se disperso in aria è anch’esso climalterante, può essere ulteriormente ridotto addizionandolo di gas naturale derivato dalla macerazione delle biomasse agricole ed anche della frazione organica dei rifiuti urbani. In futuro il gas naturale potrà anche essere addizionato con l’idrogeno, che ne aumenterà notevolmente le prestazioni. Nell’attuale contesto tecnologico e di mercato, di fronte al diffuso inquinamento atmosferico e al timore per i cambiamenti climatici, le Amministrazioni Comunali, responsabili della salute pubblica, si interrogano sull’opportunità rappresentata dalla diffusione del gas naturale per autotrazione, che può essere molto rapida, considerato che si tratta di tecnologie già consolidate ed ampiamente disponibili. Il convegno “Trasporto a gas naturale per la mobilità urbana sostenibile” organizzato dall’Osservatorio ambientale su mandato dell’Assessorato per l’ambiente di Roma Capitale, intende avviare un dibattito e valutare le possibili forme di indirizzo e intervento iniziando dalla realtà rappresentata dalle autovetture di servizio pubblico della città di Roma. L’evento, che si svolge in collaborazione con l’Associazione italiana economisti dell’energia (AIEE) e il Centro Interuniversitario per lo sviluppo sostenibile (CIRPS) dell’Università la Sapienza, vedrà la partecipazione delle principali cooperative di Taxi dei massimi esperti del settore. Interverranno anche rappresentanti delle associazioni NGV System Italia (Associazione della filiera industriale italiana del metano per autotrazione), AIGET (Associazione italiana grossisti di energia e trader), FEDERMETANO (Federazione nazionale dei distributori e dei trasportatori di metano), ASSOGASMETANO (Associazione nazionale imprese distributrici metano autotrazione) e CONFARTIGIANATO.
Media partner: quotidianoenergia.it - canaleenergia.it |
Workshop: La Cooperazione fra L'Italia e l'Uzbekistan
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L'iniziativa avrà luogo il 3 febbraio p.v. presso l' Aula del Chiostro di San Pietro in Vincoli a partire dalle ore 12 e sarà fra le manifestazioni che accompagnano la visita in Italia del Rettore Sharyor Safarov, eminente figura del mondo culturale centro-asiatico.
Sarà l'occasione per diffondere i risultati dei progetti interuniversitari con l’ Asia Centrale e lanciare nuove linee di progettazione che vedano il mondo della cultura, della scienza e dell'impresa affiancati in proficue azioni di cooperazione. |
Seminario: Gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti urbani 13 Gennaio Roma
Seminario/Rifiuti Gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti urbani venerdì 13 gennaio 2012 ore 9.30 aula magna - palazzo del Rettorato piazzale Aldo Moro 5, Roma presso l'aula magna del Rettorato, si svolgerà l'incontro Gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti urbani. Gli scenari strategici per Roma e per la Regione Lazio, promosso dalla Sapienza con la finalità di riunire tutti gli attori coinvolti nella questione dello smaltimento dei rifiuti sul territorio regionale. In apertura sono previsti i saluti del rettore Luigi Frati, della presidente della regione Lazio Renata Polverini, del presidente della provincia di Roma Nicola Zingaretti e del sindaco di Roma Gianni Alemanno e a seguire gli interventi di Teodoro Valente, direttore del dipartimento di Ingegneria chimica, materiali, ambiente della Sapienza e Luigi Toro, delegato del Rettore per il fund-raising. La mattinata prosegue con una tavola rotonda, coordinata dal prorettore alle Politiche per la ricerca Giancarlo Ruocco, a cui parteciperanno esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico, delle imprese e dei comitati dei cittadini. Le conclusioni sono del giornalista Lorenzo Pinna. Per partecipare all'incontro occorre registrarsi compilando il form disponibile sul sito del cerimoniale. |
Presentazione Il futuro Dell'Energia Novembre 2011
Giovedì 17 novembre ore 16,30 Università La Sapienza di Roma, Dipartimento di Chimica Aula Parravano Presentazione del Libro Il Futuro Dell'Energia Di Valerio Rossi Albertini e Mario Tozzi ![]() ne discutono con gli autori Loredana De Petris Coordinamento nazionale Sel, responsabile green economy e agricoltura. Paolo Cento Responsabile enti locali Sel Ermete Realacci Responsabile green economy del Partito Democratico Filiberto Zaratti Consigliere Regione Lazio, Presidente Commissione speciale sicurezza e integrazione sociale, lotta alla criminalità con un saluto di Aldo Laganà Direttore Dipartimento di Chimica, Università La Sapienza coordina Marco Dedola Conduttore della Rubrica Scientifica Spacelab - Rainews24 |
Ecoincentriamoci 13 Ottobre Viterbo
![]() Il primo di una serie di convegni
itineranti dedicati al tema della sostenibilità ambientale in tutte le
sue sfaccettature e declinazioni. In particolare, l’aspetto della
riqualificazione dei centri storici sarà ripreso nella seconda edizione
con la focalizzazione dell’aspetto concernente la mobilità
sostenibile. L’incontro del 13 ottobre, organizzato dal periodico
bimestrale sulla sostenibilità ambientale Eco-news, vuole porre
l’attenzione sul tema ambiente/trasformazioni urbane offrendo gli
approfondimenti necessari attraverso le relazioni di specialisti di fama
internazionale riguardo alle soluzioni più innovative e alle
esperienze virtuose.
Tra questi Franco Purini, e Livio De
Santoli, architetti di fama internazionale, il noto sociologo Paolo De
Nardis, Monica Cerroni, presidente di Assoambiente, Erminio Radaelli,
presidente dell’Istituto nazionale bioarchitettura.
Moderatrice del convegno la giornalista
Ansa Elisabetta Guidobaldi, mentre il prorettore dell’Università della
Tuscia Giuseppe Nascetti – presidente del comitato scientifico di
Eco-news – introdurrà i temi in oggetto. Invitati all’incontro il
ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, la presidente della
Regione Lazio Renata Polverini, il presidente della Provincia Marcello
Meroi, accolti dal sindaco di Viterbo Giulio Marini. Durante la sessione della mattinata, Architettura sostenibile – La sfida del XXI secolo, particolare attenzione sarà data agli approcci sostenibili messi in campo dall’architettura contemporanea; saranno valutate e discusse - attraverso esperienze e testimonianze reali - le scelte energetiche nella progettazione degli edifici contemporanei, si parlerà di risparmio energetico e delle fonti rinnovabili al servizio dell’architettura e si illustreranno le iniziative tecnico-scientifiche oggi in atto con l’obiettivo di garantire uno sviluppo industriale con minori consumi energetici e con maggiori attenzione al LCC (Life Cycle Cost). Inoltre verranno individuati i benefici socio economici dell’approccio sostenibile nelle trasformazioni urbane. Nella sessione del pomeriggio, Eco-riqualificazione dei centri storici saranno esposti i principi della bioarchitettura e della sostenibilità energetica applicati al recupero e alla riqualificazione dei centri storici e approfondite le possibilità e i limiti tecnici e normativi negli interventi sui tessuti storici, consolidati e/o vincolati. Si esamineranno le motivazioni che orientano la riqualificazione e il recupero dei centri storici: il riutilizzo dell’edificato esistente e la rifunzionalizzazione delle cubature in alternativa alla nuova espansione urbana e verranno analizzati i benefici economici all’interno dei centri storici recuperati. Tema del prossimo convegno, previsto a Pisa nella primavera del 2012, sarà attinente all’approfondimento dell’aspetto relativo alla mobilità sostenibile e alla sua applicazione nella riqualificazione dei centri storici. (tratto da Istituto Nazionale Bioarchitettura) |
Carloforte Green Workshop 7-9 Ottobre 2011
UN APPUNTAMENTO DI INTERESSE INTERNAZIONALE Tre giorni con esperti, istituzioni e player nazionali e internazionali per parlare dei grandi temi dell’ambiente: sostenibilità, energie rinnovabili, green economy. È questo il Carloforte Green Workshop, il nuovo evento realizzato dal Comune di Carloforte, in collaborazione con importanti compagini istituzionali nazionali, in programma dal 7 al 9 ottobre 2011 nell’Isola di San Pietro. Le energie pulite (oggi sempre meno “alternative” e sempre più vera “soluzione” in campo energetico) rappresentano tecnologie pronte, sicure, consolidate; sono in crescita anche in Italia (che pur sconta un relativo ritardo sui Paesi competitor rispetto alle effettive potenzialità); in Sardegna sono ormai una chiara scelta, dopo il “no” al referendum sul nucleare e l’avvio del progetto “Sardegna Co2.zero”, rappresentano tecnologie che generano occupazione e risparmio economico. I RELATORI Il Carloforte Green Workshop si annuncia come evento di grandissimo rilievo, a partire dai relatori, primo fra tutti Jeremy Rifkin. Economista e filosofo, attivista della prima ora, presidente della Foundation on Economic Trends (FOET) e presidente della Greenhouse Crisis Foundation, Rifkin è senza dubbio uno dei nomi più influenti del pianeta su molte tematiche di stringente attualità. Da tempo la sua influenza sull’amministrazione pubblica negli Stati Uniti e nel mondo è universalmente riconosciuta; Rifkin è stato chiamato a testimoniare davanti a diverse commissioni del Congresso e ha difeso in tribunale – con grande successo – misure più responsabili riguardo a scottanti questioni ambientali e tecnologiche. Una delle più autorevoli riviste americane di politica, “The National Journal”, lo ha inserito tra le 150 personalità che influenzano maggiormente l’amministrazione federale. Insieme a Rifkin, nei tre giorni di workshop si alterneranno relatori di primo piano, tra i quali docenti universitari, esperti e ricercatori. GLI INTERVENTI I tre giorni di workshop vedranno alternarsi gli interventi delle più autorevoli personalità politiche ed economiche nei settori dell’ambiente, della green economy e delle energie rinnovabili. Negli incontri in programma si avvicenderanno il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna Ugo Cappellacci, il Sindaco di Carloforte Agostino Stefanelli, il Presidente della Provincia Carbonia-Iglesias Salvatore Cherchi, oltre ad Assessori regionali, comunali e Amministratori e rappresentanti delle realtà più rilevanti del settore. CARLOFORTE, COMUNE A ZERO EMISSIONI Con questo grande evento, l’isola di Carloforte (già impegnata da tempo sul fronte) si propone come luogo simbolo di questa rivoluzione che rappresenta il futuro energetico del Paese: l’impiego delle tecniche illustrate nel corso della rassegna, renderanno infatti entro il 2014 Carloforte il primo Comune italiano a zero emissioni, trasformandolo così in un laboratorio sperimentale a livello nazionale. |
Festa Del Mare - Santa Lucia - settembre 2011
Sabato 3 settembre ore 18:45 Tavola rotonda Sardegna CO2.0: il ruolo delle energie rinnovabili nello sviluppo del territorio Al centro della Tavola Rotonda la svolta verde voluta dalla Regione Sardegna con l’avvio del progetto Sardegna CO2.0. Trasferire i consumi energetici da fonti tradizionali a quelle rinnovabili, ridurre le emissioni di CO2 potenziando la produzione di energia pulita per superare, entro il 2030, la soglia record del 35%.. Il Patto dei Sindaci intende rendere la Sardegna lo scrigno verde d'Europa anche attraverso il sostegno alle autorità locali nell’attuazione di piani per l’abbattimento delle emissioni inquinanti e per la produzione di energie rinnovabili. Gli obiettivi sostenibili del “Patto dei Sindaci” che darà il via ad una vera e propria rivoluzione industriale in Sardegna, con nuove economie e posti di lavoro. Con la sottoscrizione del Patto, la Regione si impegna davanti alla Commissione europea a coinvolgere nel progetto “Sardegna Co2.Zero” i 377 Comuni dell’Isola. Per la realizzazione degli obiettivi energetici, la Regione Sardegna metterà a disposizione delle amministrazioni locali risorse finanziarie in ordine a programmi di informazione sui cittadini, master per creare nuove figure professionali ma anche verso progetti dedicati al contenimento dei consumi energetici fossili e allo sviluppo delle rinnovabili.
Presiede: Rocco Celentano Sindaco Comune di Siniscola Coordina: Gianni Zanata Intervengono: · Andrea Prato Coordinatore del progetto Sardegna CO2.0 · Daniele Pulcini Docente CIRPS - Università “La Sapienza” di Roma · Luciano Deriu Coordinatore gruppo d’acquisto Legambiente Alghero · Ignazio Tolu Assessore Ambiente Provincia di Cagliari · Roberto Longo Presidente di REEF – Renewable Energy Foundation, la Onlus fondata nel 2001 da APER e ENEL per promuovere la domanda di energia rinnovabile attraverso la sua certificazione col marchio “Centopercento energia verde”.· Angelo Carta Sindaco di Dorgali · Paolo Maylander Architetto · Costantino Tidu Assessore Industria Provincia di Nuoro |
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